Expo Milano 2015 è l’esposizione universale dedicata al tema dell’alimentazione sostenibile per tutto il pianeta. Nonostante sia stato inaugurato solo qualche giorno fa, questo evento di proporzioni storiche sta facendo parlare di sé da parecchio tempo.
Tuttavia, è solo di recente che tutti quanti stanno perdendo la testa per questo guazzabuglio di speculazioni. C’è chi si è accorto troppo tardi che il primo maggio fosse alle porte e ha deciso di formare una qualche società temporanea che fosse in grado di lucrare il più possibile sull’afflusso di persone; c’è chi invece pianificava da tempo la devastazione del centro di Milano con fumogeni e passamontagna, sfruttando una manifestazione pacifica per distruggere la città. Ma quindi chi è che pensa realmente alla sostenibilità? L’Università di Verona sta facendo un ottimo lavoro con incontri davvero interessanti, ma siamo sicuri che alla fine della fiera tutto questo servirà a qualcosa? Me lo auguro, ma i dubbi sono molti e certamente fondati.
E se anche voi state pianificando di intrufolarvi all’Expo vestiti da addetti ai lavori, sappiate che la nostra mascotte l’ha già fatto e ne è uscita talmente sconvolta da farsi scivolare la bottiglia dall’ala. Ce la siamo ritrovata così, un po’ alticcia e un po’ attonita, che bofonchiava assurdità sull’inno di Mameli e sui cantieri ancora aperti. Non so dirvi cosa le sia successo esattamente perché deve ancora riprendersi del tutto e non s’è ancora spiegata bene; quello che so con certezza è che il nostro nuovo logo è very bello.