Gli onigiri sono stuzzichini giapponesi tradizionali a base di riso, facili da preparare e molto appetitosi. E, se apparentemente il nome può confondere, in realtà sono facilmente riconoscibili grazie alla grande popolarità che i manga e gli anime gli hanno conferito: la loro forma triangolare e la striscia di alga a coprirne un lato li rendono inconfondibili.
Il vantaggio degli onigiri – oltre a essere molto kawaii e aumentare i likes su Instagram – è di occupare poco spazio ed essere in grado di sfamare anche gli stomaci più voraci. E con stomaci voraci intendo quelli dei poveri studenti che hanno lezione durante l’orario di pranzo, e che sono perciò impossibilitati a fare un pasto appropriato.
Prima di mettervi a spadellare, però, assicuratevi di avere l’unico strumento davvero necessario alla preparazione degli onigiri, ovvero uno stampino apposito per dar loro la forma tanto caratteristica. Gli stampini in questione sono facilmente reperibili nei negozi orientali, così come l’alga nori.
Ingredienti
- Riso, possibilmente basmati
- Sale
- Alga nori
- Ripieno a scelta tra salmone, ragù, verdure
Procedura
- Bollire il riso in acqua salata e scolarlo non appena è cotto;
- Lasciar raffreddare il riso;
- Tagliare una striscia di alga nori e appoggiarla su un lato dello stampino;
- Riempire circa la metà dello stampino con il riso raffreddato e appiattirlo con un cucchiaio;
- Mettere al centro del riso il ripieno scelto;
- Finire di riempire lo stampino con il riso e appiattirlo bene;
- Rimuovere l’onigiri dallo stampino, avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigo.
Prima di mangiarlo, riscaldatelo nel forno a microonde.